Presentazione

Un viaggio ricco di paesaggi che stupiscono per le loro caratteristiche e varietà che escono dall’immaginario comune di un’Africa che qui non è solo savana; piantagioni di tè, un grande lago che sembra un mare, luoghi unici e poco turistici, l’Oceano Indiano. Grazie al tempo che abbiamo a disposizione, 3 settimane, possiamo permetterci un viaggio lungo, che si snoda in ben 3 Paesi diversi, tra passaggi avventurosi e antiche città coloniali. Quello che vedremo: la costa africana che si affaccia sull’Oceano Indiano con la sua atmosfera ricca di influenze arabe, africane, indiane ed europee. La cultura swahili, incontro di culture lontane, sintesi di incontro tra Africa e Oriente. L’Isola di Mozambico, prima capitale dell’Africa Orientale Portoghese, antica stazione commerciale. Il Liwonde national park, una delle prime riserve del Malawi tra i parchi nazionali più incontaminati e con un’alta concentrazione di elefanti. Le spiagge del Mozambico e della Tanzania, le acque limpide dell’Oceano Indiano e la vita dei villaggi scandita dall’alternarsi delle maree.

Il mezzo di trasporto

Tutte le distanze saranno coperte con il nostro mezzo 4×4, da 14 comodi posti, attrezzato con tende igloo 4 posti (da utilizzare singoli/coppie) con zanzariere (2,50 x 2,50 x 1,95), materassini, frigorifero, viveri, cucina da campo, corrente a 12/220V per ricaricare batterie, ricetrasmittenti VHF, gps, computer portatile per scaricare fotografie e filmati in digitale, telefono satellitare (al costo di 5 euro/min), kit pronto soccorso. Lo staff è composto da tre persone: Stefano, Francesca e Shukuru.

Sistemazioni

In prevalenza piccoli alberghi, qualche campo tendato. La scelta dei campi tendati è in luoghi assolutamente unici dove il contatto con la natura è più forte e l’esperienza indimenticabile, come al Liwonde national park o a Pangane, sull’Oceano Indiano. Le sistemazioni potrebbero anche essere modificate sul posto e potrebbe accadere di dividere il gruppo in alberghi differenti, nel caso le strutture non possano accoglierci come gruppo intero.

Il periodo

Il periodo scelto è quello di clima secco. Le temperature dipendono largamente dalle altitudini e dalle latitudini. Avremo massime temperature in riva all’Oceano Indiano in Mozambico e Tanzania dove il termometro arriverà oltre i 30°C e minime nella regione interna dello Zambezia, in Mozambico, dove le temperature scenderanno durante la notte attorno ai 10°C.

Da sapere

GUIDA AI SAFARI

La spedizione potrà essere modificata sul posto e in qualsiasi momento per ragioni tecniche-organizzative o di sicurezza senza stravolgere il progetto iniziale. Per sfruttare al meglio la giornata i pranzi saranno rapidi e ‘al sacco’ mentre le cene al campo sempre curate. Lo zaino, per ragioni di spazio e convivenza, dovrà essere ridotto a 10 kg, dimensioni massime 30x40x60.

FILOSOFIA DI VIAGGIO:

Definiamo i nostri viaggi ‘spedizioni’, parola che ci sembra meglio racchiudere lo spirito di avventura e di scoperta di luoghi selvaggi, la capacità di adattamento necessaria e la voglia di condividere con i compagni questa esperienza. Ogni nostro programma viene preparato con cura, ma in spedizione ci piace improvvisare una partita di pallone in un villaggio sperduto dello Zambia o una pausa per assaggiare la cucina locale, una sosta tra le stoffe colorate di un mercato del Malawi curiosando tra le bancarelle di frutta e verdura. Essere disposti a vivere un’avventura più che un viaggio organizzato è la caratteristica dei nostri viaggiatori. Non viaggiamo con l’aria condizionata guardando l’Africa dal finestrino, ma la viviamo respirandone gli odori e sporcandoci di terra rossa senza pensare tutto il giorno a quanti km mancano, quando ci sarà l’asfalto o a cosa si mangerà per cena. Per noi la spedizione non è solo raggiungere una meta, ma godere degli infiniti momenti durante il viaggio per apprezzare gli spettacoli dell’Africa. Non ci piace chi viaggia portando la propria casa in valigia e vuole trovare ovunque quello che ha lasciato casa. Non ci piace chi inorridisce spaventato davanti ad un piatto locale; preferiamo sperimentare la cucina tradizionale che rifugiarci in un supermarket per comprare il Nesquik. Non ci piace chi non ha rispetto degli animali e della natura, chi, durante i safari, scattata una foto vuole correre al prossimo animale, preferiamo piuttosto ‘perdere’ tempo e dare importanza alle meraviglie dell’Africa. Non ci piace chi ogni momento vuole sapere ‘cosa c’è da fare’, quale attività o ricreazione, portandosi da casa stress e frenesia, quando non c’è nulla da fare se non aspettare un tramonto o un leone che sbadiglia: l’Africa ha altri ritmi! Non ci piace chi spreca acqua, energia e risorse senza rispetto dell’ambiente e della popolazione. Non ci piace chi non chiede aiuto e chi non lo dà e chi non ha cura del materiale a disposizione. Insomma non ci piace chi si lamenta perché c’è la sabbia nel deserto!!!

 

Giorno 1

Arrivo in aeroporto e incontro con lo staff Africa Wild Truck. Trasferimento in lodge sulle rive del lago Malawi, pensione completa.




Giorno 2

Giornata di relax sulla spiaggia e possibilità di passeggiate e di piacevoli incontri con i pescatori dei villaggi circostanti. Pernottamento in lodge sulle rive del lago, pensione completa.




Giorno 3

Partenza per il Liwonde national park, il più importante parco del Malawi, che comprende una parte del lago Malombe e il fiume Shire nel quale vivono migliaia di ippopotami e coccodrilli; nel parco vi sono centinaia di elefanti. Sono presenti anche diverse specie di antilope e un paio di rinoceronti reintrodotti. Pernottamento in tenda in attrezzato campeggio sulle rive del fiume.




Giorno 4

Safari in barca, assolutamente da non perdere, per avvistare elefanti, ippopotami e coccodrilli, oltre a impala e numerose specie di uccelli, tra cui aironi e cormorani. Durante la giornata relax e avvistamento di animali sulle rive del fiume. Pernottamento come la notte precedente.




Giorno 5

Arrivo a Mulanje, cittadina collocata in una zona collinare famosa per le sue numerose piantagioni di tè ai piedi del Monte Mulanje (3000 m), dove pernotteremo in una casa riabilitata ad albergo riservata solo a noi.




Giorno 6

Godersi la vista che regala il Mulanje Massif, camminare nella tranquilla quiete del parco naturale: questo l'obiettivo della giornata Pernottamento come la notte precedente.




Giorno 7

Formalità doganali per l'ingresso in Mozambico. Una pista di terra rossa ci condurrà in passaggi tra i numerosi villaggi, nella desolata e polverosa cittadina di Mocuba; pernottamento nell'unico albergo della città.




Giorno 8

Una lunga giornata di viaggio attraverso i fertili altopiani del Mozambico settentrionale, passaggio in Alto Molocuè, zona ricordata per gli splendidi panorami tipici delle piantagioni di tabacco e i numerosi inselberg che caratterizzano tutta la zona. Pernottamento in albergo.




Giorno 9

Ingresso nella città di Ilha de Moçambique, attraversando il suo ponte (3 km) che la collega alla terraferma. Vivremo a contatto con le due anime della città: la città macuti, costruita con i caratteristici tetti in paglia, e la città di pietra, fondata dai portoghesi all'inizio del Cinquecento. Influenze arabe, africane portoghesi, indiane si fondono nella cultura dell'isola ricca di storia e passato che ha dato inizio alla costruzione dell'identità mozambicana. Pernottamento in secentesca casa coloniale riabilitata da poco.




Giorno 10

Dall'Isola di Mozambico deriva il nome dell'intero Paese; patrimonio dell'Umanità è stata la prima capitale dell'Africa Orientale Portoghese. L'importanza dell'Isola fu ed è ancora tantissima, tant'è che oggi si trova in condizioni di sovraffollamento. Qui ci sono le scuole, i mercati, il lavoro e la gente ancora oggi si sposta dalla costa per venire a vivere qui, su una lingua di terra lunga 3 km e larga, nel punto più largo, appena 500m Pernottamento in secentesca casa coloniale riabilitata da poco.




Giorno 11

Respirare il profumo dell'Oceano, come persi in un tempo che sembra non esserci. L'atmosfera di Ilha ha colpito tanti poeti e artisti che le hanno dedicato i loro versi. Noi, semplicemente, cercheremo di lasciarci cullare dai suoi ritmi sonnolenti e da quella sua aria vissuta. La decadenza dei suoi palazzi e la sua ricca architettura potranno essere spunto di riflessione per meglio comprendere fasi del colonialismo. Camminare sul lungomare, ammirare la fortezza, perdersi nel suo mercato, ascoltare il muezzin che invita alla preghiera, camminare sulla spiaggia e osservare la calma della gente che la abita: la filosofia dell'Isola ci porta proprio dall'altra parte del mondo. Pernottamento in secentesca casa coloniale riabilitata da poco.




Giorno 12

Ancora una giornata da dedicare all'Isola, dove potremo organizzare un'escursione su una bella baia sulla terraferma. Pernottamento come la notte precedente.




Giorno 13

Splendida baia tra i villaggi di pescatori, enorme porto naturale, la città di Pemba è rinomata per le spiagge di Wimbe. Il mare è turchese e le spiagge dorate fanno da cornice ai quartieri pittoreschi e animati. Pernottamento in albergo.




Giorno 14

Le bellissime spiagge tra Pemba e Mocimboa do Praia ci faranno rilassare per un paio di giorni. Pernottamento in tenda.




Giorno 15

Passeggiate sulla spiaggia e relax sotto l'ombra di palme; il contatto con la natura è assicurato. Pernottamento in tenda.




Giorno 16

Arrivo a Mocimboa do Praia, tappa di avvicinamento al confine con il Mozambico rappresentato dal fiume Rovuma che attraverseremo con una chiatta quando la marea lo permetterà. Pernottamento in tenda.




Giorno 17

Una pista sabbiosa ci porterà a Palma, e poi sul confine, rappresentato dal fiume Rovuma, dove potremmo attendere la partenza della chiatta; se le tempistiche lo permetteranno, sbrigate le formalità doganali di uscita dal Mozambico e di ingresso in Tanzania, arriveremo a Mtwara, la più importante città del sud della Tanzania dove pernotteremo in albergo.




Giorno 18

Giornata dedicata alla visita di questo piccolo interessante centro e antica stazione commerciale. David Livingstone soggiornò nella zona nel 1866 prima di partire per il suo ultimo viaggio. Pernottamento in albergo.




Giorno 19

Arrivo nella cittadina swahili di Kilwa, antica stazione commerciale e centro di un grande sultanato che intorno all'anno 1000 includeva anche Ilha de Moçambique. Immersa in una foresta di mangrovie, si trova di fronte all'isola Patrimonio dell'Umanità Kilwa Kisiwani. Pernottamento in chalet sulla spiaggia.




Giorno 20

Giornata dedicata al relax sulla spiaggia. Pernottamento come la notte precedente.




Giorno 21

Ancora una serata sulla spiaggia, per goderci il tramonto, guardando i dhow, tipiche barche a vela, solcare l'Oceano davanti a noi. Pernottamento in chalet.




Giorno 22

Volo internazionale di rientro per l'Italia.




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