Spedizione 16: Tanzania del Nord e Masai Mara in Kenya, la migrazione
Presentazione Quello che vedremo: Dopo un po’ di giorni di relax in una bella baia sull’Oceano Indiano, nei pressi di Dar es Salaam, ci dirigeremo verso i parchi del Nord della Tanzania. Il Tarangire, il Lake Manyara national park e la Ngorongoro Conservation Area sono zone con una grandissima concentrazione di animali, soprattutto in questo periodo di clima secco e di partenza per alcuni milioni di ungulati e predatori verso […]
Presentazione
Quello che vedremo: Dopo un po’ di giorni di relax in una bella baia sull’Oceano Indiano, nei pressi di Dar es Salaam, ci dirigeremo verso i parchi del Nord della Tanzania. Il Tarangire, il Lake Manyara national park e la Ngorongoro Conservation Area sono zone con una grandissima concentrazione di animali, soprattutto in questo periodo di clima secco e di partenza per alcuni milioni di ungulati e predatori verso il Serengeti national park, in Tanzania. Antilopi, gazzelle, giraffe, leopardi, rinoceronti, leoni, ippopotami, elefanti, iene, bufali, gnu, zebre, sono solo alcune delle migliaia di specie che popolano questi parchi. Il viaggio proseguirà poi verso il Masai Mara, in Kenya, nel tentativo di avvistare gnu e zebre durante la migrazione. Le grandi città africane, come Dar es Salaam o Nairobi, le atmosfere e le architetture coloniali, gli innumerevoli villaggi, i mercati, il folclore, la gente con la sua allegria e ospitalità, le spiagge e i colori dalle mille sfumature dell’Oceano Indiano saranno parte essenziale di questo viaggio.
tutte le distanze saranno coperte con il nostro mezzo 4×4, da 14 comodi posti, attrezzato con tende igloo 4 posti (da utilizzare singolarmente o a coppie) dotate di zanzariere (2,50 x 2,50 x 1,95). A disposizione inoltre: materassini, frigorifero, viveri, cucina da campo, corrente a 12/220V per ricaricare batterie, ricetrasmittenti VHF, gps, computer portatile per scaricare fotografie e filmati in digitale, telefono satellitare (al costo di 5 euro/min), kit pronto soccorso. Lo staff è composto da tre persone: Stefano, Francesca e Shukuru.
piccoli alberghi e in prevalenza campi tendati all’interno di campeggi. La scelta dei campi tendati è in luoghi assolutamente unici dove il contatto con la natura è più forte e l’esperienza indimenticabile, come al Masai Mara national park oppure sulla spiaggia dell’Oceano Indiano.
Le temperature dipenderanno largamente dalle altitudini e dalle latitudini. Avremo massime temperature in riva all’Oceano Indiano, dove il termometro arriverà oltre i 30°C e minime nella regione di Arusha, dove le temperature scenderanno durante la notte attorno ai 10°C.
GUIDA AI SAFARI
Le strade: percorreremo circa 2000 km di cui almeno 600 di strada sterrata per addentrarci nei parchi; i rimanenti km saranno di strada asfaltata. Da sapere : La spedizione potrà essere modificata sul posto e in qualsiasi momento per ragioni tecniche-organizzative o di sicurezza senza stravolgere il progetto iniziale. Per sfruttare al meglio la giornata i pranzi saranno rapidi e ‘al sacco’ mentre le cene al campo sempre curate. Lo zaino per ragioni di spazio e convivenza dovrà essere ridotto a 10 kg, dimensioni massime 30x40x60. Filosofia di viaggio: Definiamo i nostri viaggi ‘spedizioni’, parola che ci sembra meglio racchiudere lo spirito di avventura e di scoperta di luoghi selvaggi, la capacità di adattamento necessaria e la voglia di condividere con i compagni questa esperienza. Ogni nostro programma viene preparato con cura, ma in spedizione ci piace improvvisare una partita di pallone in un villaggio sperduto dello Zambia o una pausa per assaggiare la cucina locale, una sosta tra le stoffe colorate di un mercato del Malawi curiosando tra le bancarelle di frutta e verdura. Essere disposti a vivere un’avventura più che un viaggio organizzato è la caratteristica dei nostri viaggiatori. Non viaggiamo con l’aria condizionata guardando l’Africa dal finestrino, ma la viviamo respirandone gli odori e sporcandoci di terra rossa senza pensare tutto il giorno a quanti km mancano, quando ci sarà l’asfalto o a cosa si mangerà per cena. Per noi la spedizione non è solo raggiungere una meta, ma godere degli infiniti momenti durante il viaggio per apprezzare gli spettacoli dell’Africa. Non ci piace chi viaggia portando la propria casa in valigia e vuole trovare ovunque quello che ha lasciato casa. Non ci piace chi inorridisce spaventato davanti ad un piatto locale; preferiamo sperimentare la cucina tradizionale che rifugiarci in un supermarket per comprare il Nesquik. Non ci piace chi non ha rispetto degli animali e della natura, chi, durante i safari, scattata una foto vuole correre al prossimo animale, preferiamo piuttosto ‘perdere’ tempo e dare importanza alle meraviglie dell’Africa. Non ci piace chi ogni momento vuole sapere ‘cosa c’è da fare’, quale attività o ricreazione, portandosi da casa stress e frenesia, quando non c’è nulla da fare se non aspettare un tramonto o un leone che sbadiglia: l’Africa ha altri ritmi! Non ci piace chi spreca acqua, energia e risorse senza rispetto dell’ambiente e della popolazione. Non ci piace chi non chiede aiuto e chi non lo dà e chi non ha cura del materiale a disposizione. Insomma non ci piace chi si lamenta perché c’è la sabbia nel deserto!!!