Spedizione 21: Workshop di fotografia naturalistica in Malawi
Presentazione La fotografia naturalistica richiede pazienza, costanza e un’accurata conoscenza delle abitudini degli animali. La presenza di Manuel Presti, fotografo naturalista vincitore del prestigioso premio Wildlife Photographer of the Year, nel 2005, con all’attivo centinaia di pubblicazioni, ci aiuterà a conoscere tecniche di ripresa fotografica e utilizzo degli obiettivi durante i safari, con un’attenzione particolare agli uccelli. Nel Liwonde National Park vivono oltre 300 specie di uccelli e mammiferi come […]
Presentazione
La fotografia naturalistica richiede pazienza, costanza e un’accurata conoscenza delle abitudini degli animali. La presenza di Manuel Presti, fotografo naturalista vincitore del prestigioso premio Wildlife Photographer of the Year, nel 2005, con all’attivo centinaia di pubblicazioni, ci aiuterà a conoscere tecniche di ripresa fotografica e utilizzo degli obiettivi durante i safari, con un’attenzione particolare agli uccelli. Nel Liwonde National Park vivono oltre 300 specie di uccelli e mammiferi come elefanti, bufali, ippopotami, diversi tipi di antilope, babbuini. Avremo l’opportunità di sperimentare l’esperienza del safari a piedi a stretto contatto con l’ambiente e di alcuni safari in barca, indispensabili per avvicinarci agli animali ed osservarli durante le loro azioni quotidiane sul fiume Shire. Gli Zomba plateu, invece, ci regaleranno l’opportunità di avvistare alcune delle specie endemiche degli altopiani del Malawi. Alcuni giorni sul lago per terminare il nostro viaggio con un po’ di relax tra pescatori dei villaggi circostanti e artigianato locale. Il Liwonde National Park, parco nazionale più importante del Malawi, rappresenta il cuore di un incantevole ecosistema lungo il mitico fiume Shire che vanta antilopi, bufali, elefanti e un’abbondanza di coccodrilli; centinaia di specie di uccelli popolano il parco: un vero paradiso ornitologico. Gli Zomba Plateau, un’area a 1800 metri che vanta una foresta di notevole estensione. La zona è ideale per avvistare, durante piacevoli passeggiate, specie endemiche. Il Lago Malawi, terzo lago più grande dell’Africa, dalle acque limpide e dalle spiagge bianche che non ha nulla da invidiare alle nostre coste italiane, ospita circa 550 specie di pesci dai colori stupendi e affascinanti, ippopotami, coccodrilli: è l’habitat naturale per diverse varietà di uccelli. I mercati e i villaggi saranno la cornice perfetta con i loro colori, i loro profumi e con l’allegria e l’ospitalità tipiche delle popolazioni locali. Le grandi città africane con i loro incredibili ritmi e contrasti, le architetture coloniali e le atmosfere magiche come il sole che si prepara allo spettacolo serale del tramonto.
Tutte le distanze saranno coperte con un mezzo 4×4 da 14 comodi posti, attrezzato con tende igloo a 4 posti (da utilizzare singolarmente o a coppie) dotate di zanzariere (2.50 x 2.50 x 1.95). A disposizione inoltre: materassini, frigorifero, viveri, cucina da campo, corrente 12/220 V. per ricaricare le batterie, ricetrasmittenti VHF, gps, notebook per scaricare fotografie digitali e filmati, telefono satellitare (al costo di 5 euro/min), kit pronto soccorso. Lo staff è composto da tre persone: Stefano, Francesca e Shukuru.
Trascorreremo le notti in tenda sulle rive del fiume Shire, nel Liwonde national park, in un piacevole campeggio attrezzato con docce e servizi igienici. Le successive notti sugli Zomba Plateau in un lodge di alta categoria in una posizione di assoluta bellezza a strapiombo sulla città di Zomba. A Senga bay i pernottamenti saranno in tenda in campeggio attrezzato sulla spiaggia del lago Malawi. Le strutture sono state scelte con cura seguendo un’idea di conservazione del territorio, preferendo posizioni a stretto contatto con la natura.
Le temperature dipendono largamente dalle altitudini e dalle latitudini. Avremo minime temperature nelle capitali e a Zomba dove il termometro toccherà anche i 10° C e massime all’interno del Liwonde dove le temperature arriveranno a 30°C.
GUIDA AI SAFARI
La spedizione potrà essere modificata sul posto ed in qualsiasi momento per ragioni tecniche, organizzative o di sicurezza senza comunque stravolgere il progetto iniziale. Le strade: Percorreremo circa 1200 km di strade generalmente in buone condizioni ad eccezione di 100 km di pista per addentrarci all’interno del Liwonde national park. FILOSOFIA DI VIAGGIO: Definiamo i nostri viaggi ‘spedizioni’, parola che ci sembra meglio racchiudere lo spirito di avventura e di scoperta di luoghi selvaggi, la capacità di adattamento necessaria e la voglia di condividere con i compagni questa esperienza. I nostri programmi vengono preparati con cura e nascono dall’esperienza diretta e prolungata che abbiamo dei luoghi in cui trascorriamo buona parte dell’anno. Questo ci permette di trasmettere la conoscenza dell’ambiente e delle comunità locali a chi è disposto a vivere un’avventura più che un viaggio organizzato. In spedizione viviamo sulla strada e godiamo di ogni singolo imprevisto o avvenimento che possa destare curiosità. Ci piace assaggiare la cucina locale e non certo nei grandi alberghi delle capitali, ma assaporando un samoosa fritto su una bancarella o cenando con un piatto di riso fumante alla luce di una candela, sempre con immenso piacere e senza inorridire spaventati. Non viaggiamo con l’aria condizionata, chiusi in fuoristrada, guardando l’Africa dal finestrino, pensando tutto il giorno a quanti km mancano, quando ci sarà l’asfalto o che cosa si mangerà per cena, ma la viviamo sporcandoci di terra rossa, respirandone gli odori, fotografando i colori, curiosando tra le bancarelle di frutta e verdura e facendoci assalire dai bimbi curiosi sulla strada senza pregiudizi, mode, atteggiamenti o chissà quanti altri vizi o abitudini. Chi viaggia con noi non pensa solo a raggiungere una meta, a spostarsi rapidamente da un luogo ad un altro, ma a godere degli infiniti momenti durante il viaggio anche quando si è fermi e non c’è nulla da fare. Il far niente trasforma il solo sentire nell’ascoltare ed il guardare nel vedere. Quante ricchezze ed emozioni perdiamo nel nostro instancabile correre? A quanti dettagli, forme, immagini, soggetti rinunciamo passandovi accanto di fretta? Sprecare il tempo in Africa è fondamentale, i sensi si appropriano del mondo intorno a noi senza alcuna barriera. Non vogliamo chi viaggia portando la propria casa in valigia e vuole trovare ovunque quello che ha lasciato tra le mura domestiche o chi si lamenta davanti ad un tramonto che il cellulare non prende: stress e frenesia devono rimanere all’aeroporto perché non vanno a braccetto con questo Continente. Chi alla prima difficoltà si rifugia in un supermarket per comprare il Nesquik o piange perché non c’è l’acqua calda o la corrente per asciugarsi i capelli non deve neanche pensare di partire, questi sono lussi ai quali spesso dobbiamo rinunciare nel rispetto di un senso sociale e solidale verso le comunità di un Continente che soffre di povertà e sottosviluppo. Non ci piace chi non ha rispetto degli animali e della natura, chi spreca acqua, energia e risorse senza rispetto dell’ambiente, chi non chiede aiuto e chi non lo dà e chi non ha cura del nostro materiale. Questa è la nostra filosofia che premia chi la pensa come noi.